IL CONTROLLO DELLE INFEZIONI
Lo studio è dotato di una sala attrezzata per la sterilizzazione dei ferri chirurgici e di tutto lo strumentario utilizzato per le cure.
Le Nostre attrezzature sono tutte a norma di legge e garantiscono la sicurezza delle procedure di sterilizzazione.
IL PERCORSO DI STERILIZZAZIONE
Le operatrici sottopongono lo strumentario ad un ciclo detto “Percorso di sterilizzazione” che consta di passaggi successivi:
Decontaminazione chimica: lo strumentario viene decontaminato a mezzo nebulizzazione spray di un potentissimo disinfettante che, lasciato a contatto per circa cinque minuti, garantisce la decontaminazione da eventuali agenti patogeni importanti (soprattutto i virus dell’ HIV, delle Epatiti, i Micobatteri della tubercolosi), che possono essere veicolati dai pazienti ANCHE INCONSAPEVOLMENTE.
Lavaggio semplice: lo strumentario sterilizzabile viene lavato una prima volta sotto acqua corrente
Lavaggio in ultrasuoni: lo strumentario viene posto in una vasca ad ultrasuoni per la rimozione di eventuali residui tenaci
Sterilizzazione a freddo: lo strumentario, decontaminato, lavato e sottoposto all’effetto degli utrasuoni, subisce un ulteriore passaggio in un secondo liquido, sterilizzante, cioè in grado di eliminare completamente qualunque microorganismo
Lavaggio ed asciugatura: lo strumentario viene lavato sotto acqua corrente e asciugato per rimuovere eventuali residui di liquido sterilizzante
Imbustatura: lo strumentario viene imbustato e sigillato
Sterilizzazione in autoclave: Lo strumentario imbustato viene sottoposto alla vera e propria procedura di sterilizzazione a vapore saturo e sotto pressione: il fatto che sia imbustato permette il mantenimento della sterilità nel tempo.
I ferri utilizzati in procedure chirugiche particolarmente delicate vengono addirittura sottoposti a doppia imbustatura.
CONTROLLO DEL CICLO E TRACCIABILITÀ
Per essere sicuri che l’autoclave effettivamente sterilizzi, eseguiamo settimanalmente i tests Bowie-Dick e Helix, riportando su apposito registro i valori ottenuti; ad ogni ciclo effettuiamo, inoltre, il controllo dell’avvenuta sterilizzazione mediante un indicatore chimico.
Su ogni busta contenente i ferri vengono apposti data e lotto, per garantire in ogni momento la tracciabilità dello strumentario utilizzato sul paziente.
Trascorso un mese dalla data di sterilizzazione, se lo strumentario non è stato utilizzato, viene nuovamente sottoposto al ciclo, perchè non più in grado di soddisfare i Nostri standard qualitativi di sterilità.
RADIOLOGIA DIGITALE
Il Nostro studio adotta un sistema tecnologicamente avanzato di radiografia digitale, che permette una drastica riduzione dei tempi di esposizione e dell’intensità delle radiazioni, senza alterare la qualità dell’immagine.
Grazie alla digitalizzazione delle nostre apparecchiature, il vantaggio per il paziente consiste nella riduzione significativa dell’assorbimento di raggi X (peraltro già minimo utilizzando metodiche tradizionali non digitali).
I numerosi strumenti software a disposizione dell’operatore per la successiva ottimizzazione dell’immagine garantiscono un’alta qualità diagnostica, consentendo di evitare l’eventuale ripetizione della radiografia.
Non dimentichiamo inoltre il valore dell’impatto ambientale : non è più necessario dover smaltire le soluzioni chimiche di sviluppo delle radiografie: l’ Ambiente ringrazia!
LA NOSTRA ATTREZZATURA E’ SEMPRE SOTTO CONTROLLO SECONDO
LE VIGENTI DISPOSIZIONI DI LEGGE:
RADIOLOGIA
IMPIANTO ELETTRICO
SICUREZZA SUL LAVORO
SMALTIMENTO RIFIUTI SPECIALI
D.Lgs. 230/95 – D.Lgs 187/00
Legge 46/90 e norme C.E.I. 64-4
TU 81/08 (ex 626/94)
D. Lgs 22/1997
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